Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: causa di esclusione

PRESENTAZIONE DI DUE OFFERTE – DOVEROSA ESCLUSIONE (32.4)

TAR LAZIO - SENTENZA

E’ pacifico il fatto storico costituito dalla presentazione di due offerte recanti prezzi diversi tra di loro da parte della ricorrente, in violazione dell’art. 32, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016, il quale dispone che “ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta. L’offerta e’ vincolante per il periodo indicato nel bando o nell’invito e, in caso di mancata indicazione, per centotta (...)

CONTRIBUTO ANAC -PAGAMENTO TARDIVO - LEGITTIMA ESCLUSIONE

ANAC - DELIBERA

Gli operatori economici che intendono partecipare alle procedure di gara sono tenuti al pagamento del contributo all’ANAC quale condizione di ammissibilità alla procedura di gara. L’obbligo del pagamento trova la sua fonte direttamente nella legge e negli atti dell’Autorità, da ultimo nella Delibera n. 1174 del 19 dicembre 2018 resa in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicem (...)

CONCORDATO IN BIANCO - LEGITTIMA ESCLUSIONE (80.5.b)

ANAC - DELIBERA

In relazione, infine, alla specifica doglianza riferita alla mancata esclusione del concorrente Modus FM S.p.a., aggiudicatario del lotto 3, che avrebbe presentato in corso di gara domanda di concordato cd. “in bianco”, ai sensi dell’art. 161, co. 6 L.F., si ritiene di richiamare, ai fini delle conseguenti determinazioni della S.A., la più recente giurisprudenza in materia (T.a.r. Lazio, 22 lug (...)

CONTROLLO SOCIETARIO – ESCLUSIONE - PRESUPPOSTI (80.5.m)

TAR SICILIA CT - SENTENZA

La sussistenza di una posizione di controllo societario ai sensi dell’art. 2359 cod. civ. fra due concorrenti è condizione necessaria, ma non anche sufficiente perché si possa inferire il reciproco condizionamento fra le offerte formulate; il giudizio presuntivo necessario per la dimostrazione dell’esistenza di un “unico centro decisionale” di provenienza delle offerte deve infatti rispettare i ca (...)

COMPUTO METRICO NON ESTIMATIVO - MANCANZA – ESCLUSIONE

TAR PUGLIA BA - SENTENZA

Il computo metrico non estimativo funge da capitolato tecnico, in cui vengono descritte puntualmente tutte le lavorazioni e le forniture offerte, soprattutto in considerazione della circostanza che, nella specie, il bando non richiede la consegna dell’elenco prezzi, per cui non si potrebbero evincere le lavorazioni da altri documenti tecnici, né sarebbe possibile ricorrere al soccorso istruttor (...)

PEF – RELAZIONE ILLUSTRATIVA – MANCATA PRESENTAZIONE - CONSEGUENZE (183)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Per la giurisprudenza (Cons. Stato, V, 2 settembre 2019, n. 6015; 13 aprile 2018, n. 2214), la funzione del PEF è quella di dimostrare la concreta capacità del concorrente di eseguire correttamente la prestazione per l’intero arco temporale prescelto attraverso la responsabile prospettazione di un equilibrio economico – finanziario di investimenti e connessa gestione, nonché il rendimento per l (...)

MANCATA DIMOSTRAZIONE POSSESSO REQUISITO - IMMEDIATA ESCLUSIONE

ANAC - DELIBERA

In ragione della mancata dimostrazione del requisito di partecipazione prescritto dal bando, la stazione appaltante avrebbe dovuto procedere all’esclusione del concorrente in fase di gara e non anche procedere all’aggiudicazione e alla successiva revoca, ciò anche tenendo in specifica considerazione le affermazioni dell’operatore economico in ordine all’impossibilità di produrre l’accordo di co (...)

CONCORDATO IN BIANCO - MOTIVO DI ESCLUSIONE (80.5.b)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 80, comma 5, let. b), del d.lgs. n. 50 del 2016 deve essere escluso dalla partecipazione alla procedura di gara l’operatore economico «ove sia stato sottoposto a fallimento o si trovi in stato di liquidazione coatta o di concordato preventivo o sia in corso nei suoi confronti un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’a (...)

MANCATA INDICAZIONE ONERI SICUREZZA - IMPOSSIBILITA' FORMULARE OFFERTA ADEGUATA (95)

ANAC - DELIBERA

Giova ricordare che gli importi della sicurezza relativi ad un appalto possono essere distinti in due categorie: i costi della sicurezza e gli oneri aziendali della sicurezza. La definizione dei primi spetta alla stazione appaltante, mentre la determinazione e l’indicazione in sede di offerta degli oneri aziendali della sicurezza rappresenta un onere posto a carico dei concorrenti. Gli uni, dun (...)

CONTRATTO DI AVVALIMENTO - CLAUSOLE CONDIZIONALI - ESCLUSIONE (89)

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Nel caso in esame, il contratto di avvalimento prevede, all’art. 2, l’impegno dell’ausiliaria verso l’ausiliata e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione dell’ausiliata il requisito di fatturato complessivo relativo agli ultimi tre esercizi finanziari, “nonché tutte le risorse tecniche ed economiche che dovessero essere necessarie per l’effettiva esecuzione dei lavori nel caso di (...)

SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO - SOGGETTI IDONEI

TAR SARDEGNA - SENTENZA

Nelle gare pubbliche l'obbligo di sopralluogo opera in senso sostanziale ed è essenzialmente volto a consentire ai concorrenti di formulare un'offerta consapevole e più aderente alle specificità dell'appalto.Che il sopralluogo dell’Ing. L. (legale rappresentante dell’impresa Consorziata) assolva all’obbligo conoscitivo sotteso alla regola della lex specialis lo dice, prima an (...)

QUALIFICAZIONE SOA INFERIORE - ESCLUSIONE

TAR LAZIO - ORDINANZA

“In applicazione dell’art. 92, co. 2, D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, la mancanza del requisito di qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori, cui si è impegnata una delle imprese costituenti il raggruppamento temporaneo in sede di presentazione dell’offerta, è causa di esclusione dell’intero raggruppamento anche se lo scostamento sia minimo ed anche nel caso in cui il raggrup (...)

OMESSO PAGAMENTO TRIBUTI LOCALI - MOTIVO DI ESCLUSIONE (80.4)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 80, comma 4, d.lgs. n. 50 del 2016 stabilisce che un operatore economico è escluso dalla partecipazione ad una procedura d’appalto se ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti.La disposizione s (...)

SFORAMENTO DEL NUMERO DI PAGINE DELL’OFFERTA - NO AUTOMATICA ESCLUSIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel caso in esame, referente normativo sul punto è, anzitutto, l’art. 16 del disciplinare di gara che, nel richiedere l’allegazione di un elaborato riepilogativo recante le caratteristiche di qualità già descritte in altre parti dell’offerta, e sotto la possibile comminatoria di un’esclusione, precisava “ciascun paragrafo dovrà essere distintamente riferito al singolo criterio (e, qualora esist (...)

RISOLUZIONE DI UN PRECEDENTE CONTRATTO - RILEVANZA TRIENNALE(80.5.c-ter)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Come noto, ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c-ter), del d.lgs. n. 50/2016 (lettera inserita dall’art. 5, comma 1, del d.l. n. 135/2018, conv. con l. n. 12/2019), la stazione appaltante esclude dalla gara “l’operatore economico (che) abbia dimostrato significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione (...)

SUPERAMENTO DEL LIMITE MASSIMO DI PAGINE - ESCLUSIONE SOLO SE PREVISTA DALLA LEX SPECIALIS

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il superamento del limite massimo di pagine previsto dal disciplinare di gara per la redazione dei documenti componenti l’offerta è giusta ragione di censura del provvedimento di aggiudicazione solo se previsto a pena di esclusione dalla procedura di gara, e non invece nel caso in cui si preveda solamente che le pagine eccedenti non possano essere considerate dalla commissione “ai fini della va (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - INDIZI CONCRETI E CIRCOSTANZIATI - ESCLUSIONE (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Va premesso che l’art. 80, comma 5, lett. m), d.lgs. n. 50 del 2016 prevede apposita causa di esclusione dalle procedure di gara a carico dell’operatore economico che «si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di contro (...)

OFFERTA TECNICA PIU' ESTESA - PAGINE AGGIUNTIVE - ESCLUSIONE SOLO SE DISPOSTA DALLA LEX SPECIALIS

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Per giungere alla sanzione della esclusione dell’offerta o dell’oscuramento del numero di pagine superiore al limite fissato, sia necessario che la sanzione dell’esclusione o dell’oscuramento venga disposta espressamente dalla lex specialis (cfr., per l’esclusione Cons. Stato sez. V, 15 luglio 2013 n. 3843; per l’oscuramento cfr. Cons. St., sez. V, 16 gennaio 2017, n. 95). Della problema (...)

SERVIZI SOCIALI - PEF - MINIMI VALORI ECONOMICO/FINANZIARI IDONEI - NO LEGITTIMA ESCLUSIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In presenza di un PEF idoneo a rappresentare minimi valori economico/finanziari idonei ad accreditare la sostenibilità economico-finanziaria del progetto, non vi è spazio per l’adozione di una sanzione di tipo espulsivo.E ciò in aderenza al principio consolidato in giurisprudenza secondo cui le cause di esclusione, in quanto limitano la libertà di concorrenza e in quanto di natura latu s (...)

OMESSA DICHIARAZIONE - PER FALSA DICHIARAZIONE IN GARA - NON COMPORTA EX SE ESCLUSIONE (80.5.f-bis)

TAR TOSCANA - SENTENZA

Nel merito, la conclusione in ordine alla sostanziale infondatezza delle censure proposte da parte ricorrente raggiunta con l’ordinanza 22 aprile 2020, n. 275 della Sezione (condivisa anche dall’ordinanza emessa dalla V Sezione del Consiglio di Stato in sede di appello cautelare) deve essere rivisitata alla luce del recente intervento dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato (Cons. Stato a (...)

SOPRALLUOGO IN RITARDO – NON E' MOTIVO DI ESCLUSIONE (79.2)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

E’ infondato, invece, il secondo motivo poiché il tardivo sopralluogo non può essere causa di esclusione dalla procedura di gara.La giurisprudenza amministrativa ha attribuito all’obbligo di sopralluogo un ruolo sostanziale, e non meramente formale, per consentire ai concorrenti di formulare un’offerta consapevole e più aderente alle necessità dell’appalto essendo esso strumentale a gara (...)

OMESSA INDICAZIONE COSTO MANODOPERA - IMPOSSIBILITA' DICHIARAZIONE SUL PORTALE - NON ESCLUSIONE CONCORRENTE (95.10)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

La Corte Giust. U.E. 2 maggio 2019 (in causa C-309/2018) ha affermato che “i principi della certezza del diritto, della parità di trattamento e di trasparenza, contemplati nella direttiva 2014/24/UE, devono essere interpretati nel senso che essi non ostano ad una normativa nazionale secondo la quale la mancata indicazione separata dei costi della manodopera, in un’offerta economica presentata n (...)

DICHIARAZIONE MENDACE AUSILIARIA -ESCLUSIONE AUTOMATICA CONCORRENTE - QUESTIONE RIMESSA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA (89)

CONSIGLIO DI STATO - ORDINANZA

Nel caso in esame è rilevante la questione interpretativa oggetto dell’ordinanza di questa Sezione n. 2005 del 20.3.2020.L’ordinanza ha rimesso alla Corte di Giustizia UE il seguente quesito interpretativo:“Se l’articolo 63 della direttiva 2014/24 del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, relativo all’istituto dell’avvalimento, unitamente ai principi di libertà (...)

SERVIZI DI PUNTA - DIVIETO DI FRAZIONAMENTO

ANAC - DELIBERA

Il requisito di partecipazione consistente nell'aver svolto nel triennio un unico servizio cd. "di punta" nel settore oggetto di affidamento non può ritenersi soddisfatto attraverso lo svolgimento di più servizi di importo inferiore che, sommati fra di loro, andavano a raggiungere l'importo richiesto. Il servizio "di punta" non può essere frazionato.E' con (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI – AFFIDABILITÀ DEL CONCORRENTE - VALUTAZIONE LIMITATA AL SUO RUOLO DI OPERATORE ECONOMICO (80.5.C)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Relativamente al reato di abusivo esercizio della professione due sono le ragioni evidenziate dal R.u.p. nella relazione del 31 agosto 2020, cioè l’attuale pendenza del procedimento penale e la circostanza che la condotta contestata “fa riferimento ad un ambito non attinente con il servizio oggetto di gara”.Se la prima ragione di per sé non costituisce motivo sufficiente ad escludere la (...)

CONCORDATO IN BIANCO O CON RISERVA - NECESSARIA AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE PER PARTECIPARE AGLI APPALTI (80.5.b)

CONSIGLIO DI STATO - AP - SENTENZA

Possono quindi essere formulati i principi di diritto sulle questioni deferite ai sensi dell’art. 99, comma 1, cod. proc. amm. all’Adunanza plenaria dalla V sezione del Consiglio di Stato, alla quale la causa va restituita ai sensi del comma 4 della medesima disposizione:– a) la presentazione di una domanda di concordato in bianco o con riserva, ai sensi dell’art. 161, comma 6, legge fal (...)

FALSA DICHIARAZIONE - MOTIVO DI ESCLUSIONE SE RILEVANTE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA (80)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’appellante obietta che: il bando al punto n. 11 prevede espressamente l’esclusione del concorrente per le dichiarazioni mendaci; il disciplinare conferma che la falsa dichiarazione “costituisce causa di esclusione dalla partecipazione alla procedura”; lo stesso disciplinare, in altra parte (nel paragrafo relativo ai requisiti), ribadisce la causa di esclusione e prevede che la presentazione d (...)

GRAVE INADEMPIMENTO CONTRATTUALE - CONTRATTO DI TRANSAZIONE - NON INCIDE COME ILLECITO PROFESSIONALE (805.C)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Con il ricorso principale, l’istante ha chiesto l’esclusione dell’aggiudicataria, che a suo dire, non avrebbe segnalato alla stazione appaltante l’esistenza di una circostanza ostativa alla sua partecipazione.Sul punto, il Collegio dà atto che, con nota n. 18065 del 19.6.2019, il Responsabile del Procedimento del predetto Comune, le ha infatti contestato il grave inadempimento in un cont (...)

OMESSO PAGAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI - MOTIVO DI ESCLUSIONE (80.5.4)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Non rileva nel caso in specie l’attestazione dell’Agenzia delle entrate, di cui alla nota n°184893 del 09/03/2021, secondo cui non risultavano violazioni definitivamente accertate a carico della predetta Cooperativa: ciò in quanto, come dedotto dalla parte controinteressata, richiamando il parere dell’ANAC n. 295 dell’1/4/2020, <<Ai fini della verifica del requisito di regolarità fiscale, (...)

SOPRALLUOGO PARZIALE - ESCLUSIONE APPALTO - ILLEGITTIMA (79.2)

TAR TOSCANA - SENTENZA

Ritiene, infatti, il Collegio che la soluzione del caso di specie non possa prescindere dal dato normativo costituito dall'art. 79, comma 2 del codice dei contratti pubblici, che fa sì riferimento alle ipotesi in cui “le offerte possono essere formulate soltanto a seguito di una visita dei luoghi o dopo consultazione sul posto dei documenti di gara”, ma solo per farne conseguire la necessit (...)

INFORMAZIONE FALSA O SOLO FUORVIANTE - NO AUTOMATISMO ESPULSIVO - NECESSARIA VALUTAZIONE DELLA PA (80.5.C)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Considerato che la giurisprudenza ha precisato sul punto che, a differenza dell’automatismo espulsivo proprio del falso dichiarativo di cui alla lett. f-bis), tanto “il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione”, quanto “l’omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgiment (...)

POTERE SANZIONATORIO ANAC - DEFICIT FORMALI DEL PROCEDIMENTO - IRRILEVANTI (213); DICHIARAZIONI NON VERITIERE - COLLEGAMENTO SOSTANZIALE IMPRESE - NOZIONE CAUSA ESCLUSIONE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 16 del 28 agosto 2020, ha ribadito che l’esclusione per omissioni dichiarative del concorrente in relazione a reati c.d. non ostativi non può mai essere automatica, affermando che “La falsità di informazioni rese dall’operatore economico partecipante a procedure di affidamento di contratti pubblici e finalizzata all’adozione dei pro (...)

FUSIONE PER INCORPORAZIONE – CONTINUITÀ AZIENDALE – NON SUSSISTE - EFFETTO ESTINTIVO PER LA SOCIETÀ INCORPORATA.

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Valorizzando l’interpretazione sistematica secondo il diritto comunitario, del quale l’interprete deve tenere conto trattandosi di un’area armonizzata del diritto societario sul piano europeo, le Sezioni Unite rammentano come “la direttiva 78/855/CEE del Consiglio del 9 ottobre 1978, relativa alle fusioni tra società per azioni, all'art. 3 definisce la fusione come "l'operazione co (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - PROVVEDIMENTO DI ESCLUSIONE - NECESSITA DI ADEGUATA MOTIVAZIONE (80.5.C)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

La ricorrente si duole della mancata esplicitazione delle ragioni alla base del giudizio di affidabilità compiuto dalla stazione appaltante sulla controinteressata, la quale ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara di aver procedimenti in corso con l’ISTAT e il Comune di …… e di aver subito un provvedimento di risoluzione contrattuale con ……..do questa proceduto, in sede di verifica am (...)

OFFERTA PARI A ZERO - NO AUTOMATICA ESCLUSIONE DALLA GARA

ANAC - PARERE

L'offerta a prezzo zero non determina l'automatica esclusione dalla gara. La Stazione appaltante deve infatti valutarla alla stregua di un'offerta anomala, richiedendo spiegazioni che giustifichino siffatta scelta economica. L'amministrazione aggiudicatrice deve quindi valutare le informazioni fornite consultando l'offerente e può respingere tale offerta solo se gli elementi (...)

IRREGOLARITA' IMPRESA AUSILIARIA - DISAPPLICAZIONE COMMA 1 ART. 89 - NO ESCLUSIONE AUTOMATICA (89.1)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Dalle statuizioni della Corte Ue deriva che l’art. 89 comma 1 d.lgs. n. 50/2016 va disapplicato poiché non conforme alla norma comunitaria, per come innanzi interpretata.Esso, infatti, nel disciplinare, al comma 1, il c.d. “avvalimento”, e cioè la possibilità per un operatore economico, singolo o in raggruppamento, di soddisfare, per un determinato appalto, “la richiesta relativa al poss (...)

PRINCIPIO DI INVARIANZA DELLA SOGLIA DI ANOMALIA - ESCLUSIONE POST VERIFICA ANOMALIA - GRADUATORIA NON CAMBIA (95.15)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’articolo 95, comma 15, del d.lgs. n. 50 del 2016 (che riproduce la disposizione dell’art. 38, comma 2-bis, del d.lgs. n. 163 del 2006, inserita dall’art. 39 del d. l. 24 giugno 2014 n. 90, convertito dalla l. 11 agosto 2014, n. 114) prevede che “..ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o (...)

ISCRIZIONE ALBO GESTORI AMBIENTALI - TARDIVO PAGAMENTO - SOSPENSIONE ALBO - MOTIVO DI ESCLUSIONE (83)

TAR PUGLIA LE - SENTENZA

Va ribadito l’orientamento consolidato del Supremo Consesso di Giustizia Amministrativa, secondo il quale «il requisito dell’iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali è un requisito di natura soggettiva relativo alla idoneità professionale degli operatori a norma dell’art. 83, comma 1, lett. a), D. Lgs. n. 50 del 2016, e costituisce titolo autorizzatorio per l’esercizio dell’attività di racco (...)

CONFLITTO DI INTERESSE - NECESSARIA PROVA INFLUENZA SULLA GARA (42.2)

TAR PIEMONTE - SENTENZA

Muovendo da quest’ultimo aspetto, per la maggiore evidenza della sua infondatezza, si ricorda che l’art. 42 co. 2 del d.lgs. n .50/2016, di cui si lamenta la violazione con gli ultimi due motivi di ricorso, recita:“Si ha conflitto d’interesse quando il personale di una stazione appaltante o di un prestatore di servizi che, anche per conto della stazione appaltante, interviene nello svolg (...)

ESCLUSIONE PRECEDENTE PROCEDURA PER MANCATA COMPROVA REQUISITO - OMESSA DICHIARAZIONE SUCCESSIVA GARA NON RILEVA (80.5.CBIS)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con l’atto di appello si premette che, nella vicenda riguardante il Comune di Albenga, non vi era stata un’esclusione per false od omesse dichiarazioni, ma soltanto perché un documento prodotto da ........., quale aggiudicataria, era stato reputato non idoneo a comprovare il possesso del requisito dichiarato.Ciò premesso, l’appellante richiama l’orientamento giurisprudenziale per il qual (...)

DECRETI PENALI DI CONDANNA - AFFIDABILITA' OPERATORE ECONOMICO - RILEVANTI ANCHE SE OPPOSTI (80.5.a.c)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il giudice di prime cure, come sopra anticipato, ha ritenuto che i decreti penali di condanna, opposti, non fossero utilizzabili per il giudizio di inaffidabilità dell’operatore economico, ciò in quanto risulterebbe impossibile ricollegare effetti vincolanti ad un accertamento sommario e privo di contraddittorio, quale è quello del decreto penale oggetto di opposizione. Da tale premessa ha trat (...)

FUSIONE PER INCORPORAZIONE - CARICHI TRIBUTARI SOCIETA' INCORPORATE- REVOCA AGGIUDICAZIONE LEGITTIMA (80.4)

TAR TOSCANA - SENTENZA

Il carico tributario risultante dal certificato dell’Agenzia delle Entrate nei confronti della ricorrente è costituito da 10 cartelle esattoriali nessuna delle quali ha come destinatario originale la ricorrente medesima, ma delle quali essa risponde in quanto succeduta per incorporazione alle società originariamente destinatarie delle pretese dell’amministrazione finanziaria. Si tratta infatti (...)

MANCATO RISPETTO CLAUSOLE PROTOCOLLO DI LEGALITA' - INTEGRA PRINCIPIO DI TASSATIVITA' CAUSE DI ESCLUSIONE (83.8)

CGA SICILIA - SENTENZA

L’art. 1 comma 17 della legge n. 190 del 2012 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”) dispone che le stazioni appaltanti “possono” prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esc (...)

REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA – VIOLAZIONE NON DEFINITIVAMENTE ACCERTATA – VALUTAZIONE DELLA PA NECESSARIA (80.4)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 80, comma 4, quinto periodo, d.lgs. n. 50 del 2016 (come introdotto dal d.l. n. 76 del 2020, conv. legge n. 120 del 2020) prevede in proposito che anche violazioni non definitivamente accertate possano dar luogo a esclusione nel caso in cui risultino gravi ai sensi del secondo o quarto periodo: nella specie si trattava di una cartella esattoriale dell’importo di € 35.000,00 circa per pre (...)

REQUISITI TECNICI - SE ANALITICI E PRECISI LA MANCANZA DETERMINA L'ESCLUSIONE DELL'OFFERTA (68)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

E’ pacifico che le caratteristiche essenziali e indefettibili (ossia i requisiti minimi) delle prestazioni o del bene previste dalla lex specialis costituiscono una condizione di partecipazione alla procedura selettiva (cfr. ex multis, Consiglio di Stato, sez. V, 25/07/2019, n. 5260).La giurisprudenza precisa che le difformità dell’offerta tecnica, che rivelano l’inadeguatezza del proget (...)

PROVVEDIMENTO SANZIONATORIO ANTITRUST - ESCLUSIONE CONCORRENTE DA GARA D'APPALTO (80.5.c)

TAR LAZIO - SENTENZA

Parte ricorrente sostiene che la S.A. non avrebbe dovuto escluderla dalla procedura di gara in quanto il provvedimento adottato con delibera dell’AGCM del 17 aprile n. 27646, pur confermato dal TAR del Lazio - che lo aveva annullato in parte solo con riferimento alla quantificazione della sanzione comminata - era ancora sub iudice. Inoltre ha sostenuto la S.A. avesse omesso di valutare autonoma (...)

OBBLIGHI DICHIARATIVI ILLECITO PROFESSIONALE - NO AUTONOMA CLAUSOLA DI ESCLUSIONE (80.5.c)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In linea generale la previsione di cui all’art. 80, comma 5, lettera c), non configura un autonomo onere dichiarativo in capo all’operatore economico che partecipi alla procedura di gara la cui violazione costituisca una autonoma causa di esclusione.Una conclusione in tal senso non è autorizzata nemmeno ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera c-bis) (il quale prevede l’esclusione dalla p (...)